iMac 27. Finalmente sarai mio!
Ieri sera, dopo le 22, ho ordinato quello che sarà il mio prossimo strumento di lavoro, il mio prossimo amato mac, il mio prossimo gioiellino con melina. Il nuovo fiammante iMac 27″. Naturalmente l’ho ordinato sull’Applestore on line.
Dovrei averlo tra le mani nel giro di 10 giorni perché ho scelto di pagare con bonifico e perché l’ho configurato in un certo modo. Altrimenti da ieri, gli imac 27″ sono in consegna a 24 ore. La storia dei nuovi iMac è stata un po’ travagliata fino ad ora. Presentati ad ottobre 2012, in realtà la loro produzione e distribuzione ha sempre subito fortissimi rallentamenti a causa dei complessi sistemi di fabbricazione dei monitor LCD.
Lo schermo è infatti a contatto diretto con l’esterno e non più dietro ad un vetro. Un processo di laminazione che dona colori incredibilmente profondi e dettagli super mega definiti. Insomma, chi ordinava un iMac doveva attendere delle 4 alle 6 settimane per averlo. Tempi decisamente inusuali per la Apple. Da ieri però, finalmente i tempi sono scesi alle canoniche 24 ore per tutti i modelli.
E’ il segnale che i processi di fabbricazione sono tornati alla normalità e che si può ordinare tranquillamente il proprio iMac. Siccome avevo bisogno di un mac potente e dalle prestazioni elevate, ho scelto un iMac 27″ 2,9 Ghz con disco da 1 TB a 7200 giri, a cui installerò il massimo della RAM possibile (prendendola da siti come Crucial o Buydifferent). Inoltre ho fatto installare il disco fusiondrive per aver prestazioni ancora più veloci.
Ho anche scelto il Magic mouse e Superdrive esterno perché ho l’esigenza di masterizzare dvd di fotografie in continuazione. Ho completato il mio ordine con la tastiera estesa, quindi con tastierino numerico, essenziale per chi come me lavora con i programmi di grafica e quindi scrive e impagina spesso.
Sarà il mio sesto mac, dopo aver avuto:
• LC III
• PowerMac 7500
• PowerMac G4
• PowerMac G5
• iMac 24″
Quando arriverà il bestio, non mancherò di pubblicare l’unboxing qui su Squarciomomo! Non vedo l’ora!